Le interazioni oggetto – utente

Generalmente le interazioni che un oggetto genera si stabiliscono tra due poli:

l’utilizzatore (che si può anche definire utente o fruitore) e  l’oggetto stesso.

Normalmente chi cucina utilizza  un elettrodomestico per preparare i cibi.

Uno smartphone stabilisce un’interazione strettissima con il proprio utilizzatore

fino al punto di diventare una sua appendice e generare un’ambiente virtuale dove si sviluppano relazioni sociali.

Le interazioni nei medical devices

Nel mondo delle apparecchiature medicali si verifica un’interazione di tipo triangolare.

Da un lato tra lo strumento e il medico o l’operatore sanitario.

Dall’altro lato tra lo strumento e il paziente.

Si tratta di interazioni molto differenti tra di loro. Vediamole più in dettaglio.

Interazione strumento paziente

• Percezione qualità
• Qualità estetiche
• Affidabilità
• Sicurezza

Il Paziente, per ovvi motivi, non utilizza in modo diretto l’apparecchiatura medicale. Gode dei benefici che può apportargli e stabilisce con essa una relazione a livello percettivo e di comunicazione.

Siamo sul piano psicologico.

Il paziente ha bisogno di essere rassicurato, di percepire che il medico sta utilizzando un’attrezzatura affidabile. Ma ovviamente il paziente non pone queste domande in modo diretto, non è il contesto adatto.

Ma lo percepisce, in modo il più delle volte inconsapevole, dalla forma dello strumento.

In questo sistema il Designer gioca un ruolo molto importante in quanto è responsabile della percezione delle forme. In genere uno strumento che presenta piani sfalsati, cavi e connettori a vista, elementi strutturali disordinati, comunica un senso di disagio in quanto il paziente percepisce questo disordine visivo con un senso di inquietudine come se il medico stesse utilizzando un’apparecchiatura non del tutto affidabile e poco sicura.

Invece uno strumento che offre superfici continue, pulizia formale e che non fa vedere cavi o sonde in disordine comunica al paziente una sensazione di affidabilità.

Psicologia della Gestalt

Le qualità estetiche del prodotto siano esse

continuità di superfici,

forme preganti,

proporzioni corrette,

colori che comunicano serenità

sono elementi immediatamente percepiti dalla psiche umana.

La psicologia della Gestalt ci insegna che la nostra psiche tende a costituire l’unità formale. Soddisfare queste esigenze psico-percettive della mente dovrebbe essere una delle attenzioni più importanti del Designer.

A questo proposito verrebbe da chiedersi: quanti designers formati negli attuali corsi universitari hanno questa consapevolezza di valori?

Questa famosa immagine è stata creata da Gaetano Kanizsa, uno dei massimi studiosi della Psicologia della Gestalt, (ho avuto l’onore di averlo come Professore di Psicologia della Percezione). Ha fondato l’Istituto di Psicologia dell’Università di Trieste. Si è laureato a Padova con Cesare Musatti, ed è divenuto uno dei protagonisti della psicologia sperimentale italiana.

Cosa vediamo in questa immagine?

In realtà il triangolo bianco non esiste, ma è creato dalla nostra mente. Questa legge della Gestalt si chiama chiusura psicologica, ed è la dimostrazione della tendenza della nostra psiche a chiudere le forme e a costituire unità. Notevole che il bianco del triangolo chiuso psicologicamente sembra più bianco del bianco dello sfondo.

Interazione medico strumento

• Usabilità
• Ergonomia
• Accessibilità
• Manutenzione
• Sterilizzazione
• Percezione qualità

Per il medico o il personale sanitario l’apparecchiatura è uno strumento di lavoro che deve offrire quelle qualità a livello di facilità d’uso e di ergonomia che gli consentano di svolgere il proprio lavoro in modo semplice, veloce, intuitivo, senza costringerlo a posture scorrette durante il lavoro. Lo strumento dovrà offrire delle interfacce facili da percepire e da utilizzare e tutte quelle caratteristiche funzionali che rendono il lavoro semplice e sicuro.

Le parti da usare devono essere facilmente accessibili in modo intuitivo. La progettazione si deve prendere cura anche delle esigenze del personale tecnico che dovrà svolgere la manutenzione della macchina. Inoltre bisogna studiare le forme in modo che non vi siano ricettacoli di sporco e che si possano facilmente pulire e sterilizzare.

Il tema della percezione della qualità rimane di grande importanza anche nelle interazioni tra medico e macchina ed in questo caso ha anche delle importanti implicazioni commerciali e di marketing.

User Centered Design

Nel Design delle apparecchiature medicali è importantissimo il coinvolgimento dei medici ad uno stadio molto iniziale della progettazione per la stesura di un briefing di valore. E’ fondamentale che il Designer abbia la possibilità di studiare l’attività che il medico svolge con la macchina tramite:

• Interviste
• Permanenze in sala operatoria per osservare le procedure e comprendere l’uso.
• E’ molto importante che il Designer osservi in prima persona queste attività e non dal racconto di terze persone. L’Industrial Designer ha una mente allenata a percepire cosa deve essere migliorato per un’esperienza d’uso superiore.
• Filmare l’utilizzo della macchina e degli strumenti in modo da poterli studiare con calma in ufficio.
• Testare i prototipi degli strumenti che vanno impugnati direttamente sul campo, realizzando prototipi rapidi o modelli.

Soltanto così è possibile capire se le soluzioni adottate sono corrette al fine di migliorare l’uso del prodotto.

Interazioni con l’ambiente

Se ci allontaniamo un po’ e guardiamo il contesto da un punto di vista più ampio, ci accorgeremo subito che esistono altre interazioni delle apparecchiature medicali con l’ambiente architettonico dove vengono utilizzate, tipicamente l’ospedale o lo studio medico.

La forma e il colore del prodotto contribuiscono alla definizione di un ambiente curato, pulito e rassicurante. La qualità architettonica dell’ambiente sanitario viene percepita grazie anche alla qualità del Design delle apparecchiature.

Inoltre anche nei congressi o nelle fiere il Design del prodotto contribuisce a dare un’immagine di affidabilità all’Azienda che lo presenta. Il Design rende più evidenti le qualità tecnologiche del prodotto spesso nascoste ad un primo impatto.